Quando si entra in una libreria bisogna saper curiosare e soprattutto bisogna avere pazienza e tempo. Se non si hanno e non si hanno neanche le idee chiare, meglio desistere. Le buone librerie sono quelle dove i librai ti lasciano libero di “scavare” gli scaffali senza mai farti sentire solo/a, ma con discrezione e professionalità ti sono di supporto.
Capita spesso, che curiosando con il tempo e la passione giusta, di trovare piccole perle, passate per troppo tempo inosservate o troppo facilmente sottotono. Bisogna anche sapersi fidare di case editrici leggermente sconosciute ma che sono dei veri scopritori di talento. E fortunatamente di queste perle e di queste case editrici ce ne sono molte. Io non credo che il mondo dei libri finisca (finirebbe la civiltà), credo che il mondo dei libri vada rivalorizzato e tanto. Le cose preziose, come i diamanti, vanno cercati e trovati e riportati alla luce.
Per questo motivo vorrei consigliare questo libro: “La commedia umana” di William Saroyan, ed. marcos y marcos. Non lo conoscevo, ma ti accorgi subito quando un libro è di alta qualità, soprattutto dalle prime pagine.
Ha una trama semplice, ma i suoi personaggi sono originali (come originalissima è la vita del suo autore!) e ricchissimi di umanità.
Narra la storia di Homer, un quattordicenne, orfano di padre, con un fratello maggiore impegnato nell’ennesima inutile guerra, che deve prendersi cura delle sorti della restante famiglia: madre, fratello minore e sorella.
Homer attraverso il suo diventare subito adulto, e nonostante il suo entusiasmo, avverte intorno e dentro di se un senso di vuoto e di solitudine, dettato soprattutto dalle ingiustizie che il mondo riserva inevitabilmente. Tuttavia Homer non prova odio verso questo mondo né amore ma solo compassione. Egli sa che nessuno può definirsi uomo se non sa provare veramente compassione.
Questo libro è proprio un inno a quell’umanità e quel rispetto di cui siamo tutti carenti oggi. Un vero capolavoro, ai più sconosciuto. Lo consiglio vivamente. Costa poco, e grazie alla sua lettura, possiamo capire che basta davvero poco per essere felici.
Alessandro Lauro
La cantina dei libri 